NEUROPRISON

Juggernaut - Facial Sacrilege | Ballads By The Fireplace, RECENSIONE - Aprile 2008

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Neuros
view post Posted on 1/4/2008, 14:41




Juggernaut - Facial Sacrilege | Ballads By The Fireplace

01.04.2008

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Tracklist:
1. Nailscratched
2. Fistful Of Thorns
3. Slumber



“Ballads By The Fireplace” è il promo-cd di debutto dei romani Juggernaut, quintetto romano che si presenta tra le nuove promesse dell’underground italiano.
Tre canzoni, ma tanto basta per presentare una band dalle evidenti qualità, affiatata.
L’apertura è affidata a Nailscratched, potentissima nel riffing guidato da Iori e Luiz; uno strato sonoro impenetrabile che ricorda molto i primi Cult Of Luna, quelli più violenti di The Beyond. Con il passare dei minuti inizia a fare capolino anche un’ottima dose di melodia che sposta la band su lidi sonori non lontani dai Katatonia, mostrando la capacità di muoversi tra differenti sfumature musicali. La non eccessiva durata della canzone è un punto a favore, complice un finale davvero imponente. Fistful Of Thorns ha un incedere quasi “prog”, dato dall’alternarsi di parti più tirate e parti più delicata, vero punto di forza della canzone grazie a trame davvero azzeccate. Un blocco centrale strumentale molto suggestivo, chiuso da riff di chitarra taglienti che chiudono la canzone.
Ottima la prova di Guydo alla batteria, dinamica e precisa. La chiusura dell’album è affidata a Slumber, ma al contrario del titolo non ci si può abbandonare al sonno durante l’ascolto. Forse la più sofferta del lotto, linee melodiche “decadenti” che a volte ricordano i primi Anathema, altre le lande desolate dei Callisto. Suoni coinvolgenti, sostenuti in maniera davvero buona dal basso di Robz. Per finire poi un complimento a Sasà, vero mattatore di tutte le composizioni, grazie alla sua timbrica multiforme, che spazia da possenti growl di derivazione death a scream lancinanti o vocals più urlate.
Insomma, un ottimo biglietto da visita per la band, sicuramente da non tralasciare per i fan di queste sonorità, sperando che sia il preludio a un roseo futuro.
 
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